LOS PRINCIPIOS BáSICOS DE RICORSO IN CASSAZIONE

Los principios básicos de ricorso in cassazione

Los principios básicos de ricorso in cassazione

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La Corte di Cassazione non decide la questione nel merito bensì esprime un giudizio di legittimità: essa si accerta solo del corretto svolgimento delle procedure dei due precedenti gradi di giudizio.

Con il primo motivo il ricorrente denuncia nullità assoluta della sentenza impugnata per motivi attinenti alla giurisdizione e competenza ex art.

L'avvocato dev'essere iscritto nell'albo speciale per il patrocinio innanzi alle magistrature superiori, a pena di inammissibilità dell'atto.

La tutela del diritto dell'imputato a conoscere la sussistenza e lo sviluppo del processo è solidamente garantita anche dal diritto convenzionale ed Eurounitario; e segnatamente dall'art. 8 della Direttiva 2016/343/UE, oltre che da numerose decisioni della Corte di Strasburgo (Corte EDU, Sez.

Il ricorso per Cassazione è uno strumento che consente di impugnare una sentenza, contestando l’interpretazione delle norme giuridiche da parte del giudice e, di conseguenza, la loro applicazione al caso concreto.

- rimettere la pronuncia sulle spese al giudice di rinvio. Questi deve attenersi al principio della soccombenza applicato all'esito globale del processo. Pertanto, se la parte è vittoriosa in cassazione ma soccombe all'esito finale della lite, può essere condannata al rimborso delle spese in favore dell'altra parte anche per il jerarquía in cassazione (Cass.

Completiamo il nostro discorso su come funziona la Cassazione parlando delle sentenze con cui essa si pronuncia. La Corte di Cassazione può decidere sostanzialmente in tre modi: dichiarando inammissibile il ricorso; rigettandolo oppure accogliendolo.

Il ricorrente deve elencare in modo specifico nel ricorso gli atti, i documenti e i contratti o accordi collettivi sui quali il ricorso si fonda (art.

Nella medesima linea dell’inesistenza della notificazione si pongono, poi, le decisioni 1100/2001 e 6187/2001 della 2^ sezione, le decisioni 6143/94 e 5025/2002 della sezione Lavoro, la decisione 9147/2007 della 1^ sezione. Va, peraltro, specificato che mentre nelle decisioni della 2^ sezione impar vi Bancal stata la nomina di nuovo difensore, sicchè la fattispecie è omologa a quella oggetto di scrutinio in questa, sede, nelle altre la situazione Bancal caratterizzata dalla avvenuta nomina fare ricorso in cassazione in appello di un nuovo e diverso difensore, fattispecie coincidente con quella oggetto della citata pronuncia n. 3947/87. Per contro, la tesi della nullità della notificazione si rinviene nella sentenza n. 9249 del 1995, nella quale si assume a fondamento la distinzione “ontologica” tra elezione di domicilio e conferimento del mandato alle liti, non negandosi che quest’ultimo esaurisce la sua validità nella escalón di giudizio per la quale è stato conferito, ma affermandosi che la prima “conserva la sua validità in relazione ad ogni stato e graduación del giudizio (genericamente menzionato come tale dall’art. 330 cod. proc. civ., comma 1, e impar già in relazione alle articolazioni del medesimo nelle sue varie fasi), esplicando la diversa funzione (del tutto distinta dal conferimento della procura) di individuare il luogo che la parte ritiene più idoneo ai fini della conoscenza degli atti che le sono notificati”, con la conseguenza che “la notificazione del ricorso per cassazione ben può avvenire nel domicilio originariamente eletto dalla parte costituitasi nel giudizio di primo categoría, ma rimasta contumace in quello di appello, atteso che, da un lato, il suddetto domicilio costituisce uno dei luoghi oggetto delle previsioni alternativamente concorrenti di cui al primo comma dell’art.

Per capire quanto tempo intercorre tra l’Appello e la Cassazione, occorre innanzitutto dire che per contestare una sentenza, che sia di primo categoría o di secondo jerarquía, i termini sono perentori in quanto stabiliti dalla legge.

Secondo quanto stabilito dalla legge sull’ordinamento giudiziario, la Suprema Corte assicura l’esatta osservanza e l’uniforme interpretazione della legge, l’unità del diritto oggettivo nazionale, il rispetto dei ricorso in cassazione limiti delle diverse giurisdizioni; regola i conflitti di competenza e adempie gli altri compiti ad essa conferiti dalla legge [1].

per violazione o falsa applicazione di norme di legge e dei contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro;

Una delle novità assolute e qualificanti della riforma del processo di cassazione è tuttavia l’introduzione del vincolo per le sezioni semplici al precedente delle sezioni unite (nuovo art. 374, co. 3): se infatti la sezione semplice ritiene di non poter condividere il principio di diritto già in precedenza enunciato dalle sezioni unite, è obbligata a rimettere a queste ultime la decisione del ricorso con ordinanza motivata spiegando le ragioni del dissenso, giustificatrici della enunciazione di una nuova regola juris

Abbiamo detto che ad avere interesse a contestare la sentenza della Corte d’Appello è la parte in causa per cui la sentenza è sfavorevole. Ci sono tuttavia dei casi in cui la sentenza della Corte d’Appello è parzialmente sfavorevole (e di conseguenza parzialmente favorevole) this page per entrambe le parti in causa, perché accoglie alcune (ma impar tutte) delle richieste di entrambe. Ebbene, in questo caso entrambe le parti in causa possono proporre ricorso per Cassazione.

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